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un labirinto di fili costringe i poveri giocatori a delle improbabili pose plastiche.
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ccomi qui, alle prese con nuovo articolo post-campo nel quale voglio descrivervi un preciso aspetto di questi cinque giorni vissuti insieme: il grande gioco pomeridiano…ma la domanda che sorge spontanea ora è: ma questo grande gioco pomeridiano, chell'è?
Semplice, il GGP è un grande gioco che quotidianamente uno dei gruppi di lavoro inventava la mattina e che veniva poi presentato il pomeriggio dopo pranzo.
Bisogna ammetterlo! alcuni (anzi tutti) i giochi sono stati molto belli e articolati, riusciti grazie a lunghe ore di ponderazione e di duro lavoro e in particolare volevo ricordare il gioco del "Mega Giro Dell'Oca" creato dal nulla grazie alla genialità di un gruppo molto inventivo del quale, tra l'altro (e casualmente), faceva parte il sottoscritto.
una gincana tra acqua ed equilibrio
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Nonostante il gruppo sia stato composto principalmente da donne, il gioco è molto ben riuscito comunque [scherzo (forse)], e il tutto consisteva in un percorso a tappe numerate lungo il quale si trovavano ostacoli da superare il più velocemente possibile e il tutto era regolato dalla costante X pari al numero del risultato dei dadi precedentemente lanciati…capito??.. NO non mi sono capito neanche io.. beh a dirla semplice è un giro dell'oca solo più grande e al posto delle ochette a girare erano delle persone.
Il tragitto si snodava lungo tutto il perimetro circostante la casa e le prove prevedevano la risoluzione di rompicapi o consistevano nel superamento di intricati esercizi che testavano le abilità motorie del soggetto. Perdincibaccolina che termini sofisticati.. va beh il succo lo avete capito!!
sembra facile ma non lo è: provate voi a passare ore ed ore su di un piede solo!
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Secondo il mio modesto parere il gioco è ben riuscito a parte qualche inceppo causato da qualche errore di comprensione fra i componenti del gruppo, ma comunque succede.. nessuno è perfetto.. e io sono nessuno.. Scherzi a parte il GGP è stata un'attività molto divertente e utile che ha messo a dura prova le nostre povere meningi (infatti è stato abbastanza difficile inventare e realizzare in poche ore i vari giochi in tutte le loro parti) e che ci ha permesso di metterci (scusate l'ironia) "in gioco" ma soprattutto in competizione, nel senso buono, fra di noi...
Basta... ho finito anche questo articolo e quindi non posso fare altro che salutarvi e augurarvi buon proseguimento etc..
Che la forza sia con voi
Cordialmente il vostro amato...
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campo estivo
pomeriggio in gioco 
