menų principale
26-29 dicembre 2014
200 anni della nascita di don Bosco
   al Colle don Bosco     
   
 a casa di don Bosco  
 il Sermig  
 al Colle don Bosco  
 le Promesse a Valdocco  
 preghiera e s.Messa  
 Domenico Savio  
 attivitā  
 le serate  
 Torino by Night  
 gioco notturno  
 foto album  
 il video  



 

arrivati ai becchi
uesta č la mia casa": Don Bosco indicava cosė agli amici la casa in cui, all'etā di due anni, visse dopo la morte prematura del padre. La casetta, umile dimora, con la stalla, la cucina, la camera di mamma Margherita, la camera del sogno dei nove anni, sono gli umili spazi che si potevano permettere a suo tempo la famiglia Bosco, in mancanza di denaro sufficiente.
Addentrandoci dal retro della vera casa di Don Bosco, il museo pių moderno, presentava vignette, detti di mamma Margherita, foto storiche del tempo e vari oggetti esposti in vetrinette poste tra un corridoio e l'altro. Sembravano ancora portarci a quei tempi in cui mamma Margherita preparava la polenta nel momento dei pasti quotidiani per la sua ciurma, come se il tempo intorno al suo amore per i figli avesse fermato il ricordo vivo per tutti noi, che visitavamo questo meraviglioso posto. Ricordiamo anche il fratello Giuseppe, avendo visitato il museo della vita contadina sempre qui ai Becchi.


il cristo risorto nel tempio di don Bosco
Visitando la sua casa, vedendo la camera di Don Bosco ricostruita come a quel tempo, il suo lato suggestivo e gioioso affioravano sempre pių. Pochi passi pių in la, proprio in cima al colle Don Bosco, un tempio a due zone, una inferiore e una superiore, era stato eretto in ricordo di Don Bosco. Il tempio conservava tutto lo spirito salesiano e una reliquia del santo Giovanni Bosco, posta dietro all'altare della parte bassa di quella grandiosa opera architettonica. Era davvero enorme! Questa era solo la parte inferiore del tempio, ma il meglio doveva ancora venire a nostra insaputa.
Quella superiore, pių moderna, faceva risaltare all'occhio un Gesų tutto di legno con le braccia aperte. Sembrava volesse donare, data la sua grandezza, un'abbraccio universale a tutti i fedeli che entravano in questa parte di tempio.

Guardandosi attorno, c'era solo da perdersi con lo sguardo. Ogni cosa portava la presenza di Don Bosco. La sua presenza era data anche dal capitello del sogno, posto prima di entrare ai Becchi, che rappresentava il suo sogno fatto quando aveva nove anni.
Il Colle Don Bosco ha colpito ancora dritto nei cuori!
Una giornata dalle tante, intense avventure da Torino per Cornedo.


il sogno dei nove anni

una stanza della casa ai becchi


la casa di Giovannino


foto-album Valdocco 2015
guarda altre foto de al Colle don Bosco

:: Elvis G.
menų principale menų principale Valdocco 2015 menų principale menų principale