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           - dov'è finita la befana? -
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La sera del 4 gennaio, mentre tutti stanchi stavano ritornando alle proprie stanze per riposarsi delle fatiche della giornata, una grave notizia ha turbato l'animo dei giovani presenti nella casa. La sorpresa maggiore è stata vedere le persone che hanno dato la notizia: il primo ad entrare è stato uno gnomo, seguito poco dopo da Babbo Natale in persona, ancora provato dalle fatiche di Natale.
E lo gnomo non era uno gnomo qualsiasi, ma l'assistente personale di babbo Natale, nonché collaboratore della Befana. E proprio quest'ultima riguardava la grave notizia, infatti la Befana era sparita.
Doveva recarsi alle ultime prove per la consegna dei doni della notte successiva, ma non si era ancora vista,ed era già passata qualche ora. Babbo Natale non era preoccupato quanto lo gnomo, ma era lo stesso arrabbiato, a sentirlo non sembrava una cosa così strana che arivasse in ritardo; si ricordava di una volta che dovevano andare a consegnare dei regali ad alcuni bambini orfani, e lei è arrivata con due ore di ritardo. Si era scusata dicendo che la scopa non partiva, ma Babbo Natale non era del tutto convinto che fosse questo il vero motivo.
Dopo aver chiesto in giro se qualcuno l'aveva vista, se ne andarono, non del tutto tranquilli però: era vero che la befana arrivava spesso in ritardo, ma a delle prove così importanti però non era mai sucesso.
Quando se ne andarono i presenti erano pensierosi, cosa sarebbe sucesso se la Befana fosse veramente sparita. E se il giorno seguente non avesse potuto consegnare i regali, quanti bambini, e non solo, avrebbero trascorso il giorno dell'epifania più triste della loro vita.

I più disperati sembravano i membri della famiglia Rossi. La figlia poi, Chiaretta, era veramente disperata, non poteva sopportare l'idea che la notte seguente potresse rimanere senza dolci, soprattutto visto l'impegno che aveva avuto nel comportarsi bene per averne tanti.
Stava quasi per piangere se non fosse intervenuta la mamma cercando di rassicurarla: Befana o non Befana se sua figlia si era comportata bene avrebbe avuto il giusto compenso. Naturalmente anche la madre era preoccupata, si era sempre basata sul giudizio della Befana per il comportamento dei suoi bambini: secondo lei era in grado di vedere tutte le malefatte di ogno bambino, e di castigarlo per questo; ma era anche in grado di compensare le marachelle con le buone azioni.
Anche Paolino, l'altro suo figlio, era preoccupato per la scomparsa della befana, alla quale era particolarmente affezionato da un po' di tempo.

Ma mentre tutti aspettavano senza far niente all'improvviso una persona si alza tra la gente. Si tratta di un investigatore privato in pensione. Dice di essere molto preoccupato, nella sua vita ha avuto spesso a che fare con il crimine e il suo fiuto gli dice che sotto sotto c'è qualcosa. Vorrebbe investigarci sopra, ma è troppo vecchio per farlo, così chiede aiuto. In poco tempo vengono organizzati dei gruppi di ricerca. L'investigatore ha individuato dei luoghi dove probabilmente si sarebbero trovati degli indizi, e subito tutti partono per scoprire che fine ha fatto la Befana.



ed ora gioca anche tu!
Quando tornano, gli indizi trovati sono molti, ma nessuno sembra capire che fine ha fatto.

Provate voi, ecco gli indizzi.

la pagella di Paolino la lettera di Babbo Natale alla Befana la nota di Paolino
la pagella di Chiaretta la mappa della miniera di carbone un avviso scolastico
una foto ricordo una pagina di diario di Chiaretta un lasciapassare
un sacco di carbone la lista dei regali dell'epifania scorsa  




             Enrico P.



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